Nell’Aikido invece questa parte dell’allenamento viene definita Aiki Taiso e mira a preparare il praticante ad effettuare ed a subire più le leve articolari che gli atemi.
Spesso si confonde il Taiso per un momento di semplice ginnastica e altrettanto spesso, purtrop-po, lo si sostituisce con esercizi di potenziamento muscolare, mentre invece il Taiso è un momento molto particolare in cui si applica uno studio su di noi, sul nostro corpo, sulle nostre emozioni, sulle energie che circolano dentro di noi e sullo scambio d'energie che abbiamo con il mondo che ci circonda. La sequenza dei movimenti non è una semplice ginnastica aerobica ed è importante, dunque, praticarla nell'ordine esatto, con il giusto numero di ripetizioni, e portarla fino in fondo.
La differenza di base tra la pratica delle tecniche e il Taiso è che la prima è effettuata in movimento e il secondo viene eseguito quasi tutto sul posto o con brevi spostamenti. Il Taiso inoltre è una pratica corporea individuale, mentre le tecniche, sia di Daito Ryu che di Aikido, sono eseguite da due o più praticanti.