“Adesso ti insegnerò il segreto i tutte le arti marziali” mi disse un giorno il mio sensei. Io fui molto sollevato da questa notizia; mi ero impegnato nell’addestramento per tre volte alla settimana nelle ultime sei settimane e praticando le mie cadute infine ero giunto ad imparare “la roba seria”. Il mio sensei allora mi insegnò lo happo no kuzushi (le otto direzioni dello squilibrio) e con aria seria mi spiegò che “qualsiasi attacco proviene da una di queste otto direzioni” e che sarebbe stata la mia capacità nel ricevere l’attacco da qualsiasi direzione di provenienza a determinare la mia abilità nella pratica delle arti marziali.