(La sventura accade sempre per una disattenzione)
II momento di distrazione è il peggior nemico di tutti gli obiettivi. Può capitare qualsiasi tipo di disavventura, perché la persona in una data situazione non è concentrata al punto giusto ovvero le manca quell'intuizione decisiva che metta in condizione di valutare correttamente. Attraverso l'esercizio del Budo si può far propria una tale condotta positiva, una condotta contraddistinta da un'attenzione vigile al cospetto degli eventi. Trattasi più o meno di una questione di esercizio e chi lo vuole davvero, può imparare. L'assenza di spirito nell'agire presente, la disattenzione o l'eccessiva attività cerebrale su quella che è la vita, su quanto omesso o perduto o su ciò che sarebbe potuto essere, questi sono i peggiori nemici della concentrazione.
Alcune persone in apparenza sono eternamente perseguitate dalla sfortuna. Conseguono i loro obiettivi solo di rado perché non riconoscono il giusto al momento giusto e, mentre ripensano sulle occasioni perse, non vedono le possibilità del presente. In questo atteggiamento di insensibilità per i segni del loro ambiente, valutano solo ciò che è oggettivamente visibile e lo pongono in combinazione con una realtà illusoria. Cieche e sorde, non reagiscono a ciò che è veramente, bensì a ciò che pensano che dovrebbe essere. Prestano fiducia solo alle proprie illazioni e, mentre cercano l'indicazione giusta, vengono risospinte indietro di un'onda avversa. Ma questa non è sfortuna, bensì negligenza totale, mancanza di quell'attenzione che consente la cognizione. Se si vuole star certi che tutto vada stono, basta essere disattenti. Il grande Maestro giapponese di scherma Tsuka-hara Bokuden aveva un principio che osservò tutta la vita e spesso diceva ai suoi alunni: «Una consapevolezza desta e vigile rende possibile tante cose. Niente è impossibile».
Si sarebbe dei folli opaco virili al tempo stesso a perdere la propria serenità ed il proprio equilibrio inferiore di fronte agli decadimenti che rientrano nel ciclo naturale o che disegnano il tuo destino.
Wilhelm Von Humboldt
(Tratto da: W. Lind, “BUDO La Via Spirituale delle Arti Marziali”)