Questo saluto, tristemente immortalato come il grido di battaglia dei piloti kamikaze della seconda guerra mondiale, entra a far parte dell'uso comune nel periodo Meiji, quando nel parco Ueno di Tokyo apparve l'Imperatore Meiji e la folla per salutarlo urlò: BANZAI !
L'origine di questa parola è comunque molto più remoto (313-339), quando, a causa dell'impoverimento del popolo, l'Imperatore Nintoku sospese per alcuni giorni la riscossione delle tasse e proibì tassativamente qualsiasi lavoro di riparazione e abbellimento del proprio palazzo, per evitare spese a carico dell'erario. Dopo che la situazione economica si normalizzò e la riscossione delle tasse riavviata, l'Imperatore si affacciò al balcone della sua residenza e la folla lo acclamò con il saluto: BANZAI ! In pratica un "Viva L'Imperatore" o quello che per gli inglesi è tuttora un "God save the Queen".